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Il mio sguardo sulla moda

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Il mio sguardo sulla moda

Quando ho creato il mio blog, nel mio primo articolo, mi ero riservata la possibilità di scrivere anche di moda, un altra mia passione. Eccomi !

Oggi il mondo della moda offre a noi donne, una vasta scelta, sia negli stili che negli indumenti veri e propri, per tutti i portafogli.

Tutto sta nell’equilibrio degli abbinamenti, tutto sta nel capire fino a che punto rischieremo di essere notate. Possiamo essere notate perché ridicole oppure possiamo essere notate non tanto per quanto abbiamo scelto ma per come viene indossato, con classe, con notevole grazia.

Ad esempio, secondo il mio punto di vista, non tutte possono indossare le minigonne, al di là del fisico. Si può avere un fisico mozzafiato eppure risultare « bloccate » a tal punto che il disagio si nota.
Quindi bisogna sapere portare la minigonna senza volgarità e con scioltezza, avere un passo e un portamento aggraziato ma sopratutto sentirsi a proprio agio.
Ossia chi indossa una minigonna non dovrebbe accompagnarlo di una scollatura e dovrebbe anche controllare il trucco, altrimenti rischia di essere subito classificata.
Io personalmente ho sempre preferito le minigonne d’inverno con le calze scure ma è soggettivo. Rispetto il gusto altrui.

Tra le numerosi citazioni, vi è una frase che mi piace sempre tanto, trovo sempre attuale ed è sicuramente impresse nelle menti di molte donne:

« La moda passa, lo stile resta » Coco Chanel

La moda sulle riviste mi affascina, cito ad esempio la campagna a/i 2014 2015 di un prestigioso brand , che mostra due iconiche modelle indossando un bellissimo tailleur di tweed con le scarpe da tennis, anche loro in parte fatte di tweed… Il tutto, ai miei occhi, risulta bello, armonioso… Ma poi se me lo provo, anche se il mio fisico, nonostante i miei 42 printemps, non è male, qualcosa stona… O forse, indosso ai miei anni, la dovuta saggezza che mi fa capire che non posso più osare come una volta…
E’ questa contraddizione tra rivista patinata e realtà che mi affascina.

… Da quando sono piccola ho questo grande amore per le balze, per le gonne vaporose, di tulle, con paillette… Ancora non riesco a rinunciarci (sono una che osa le paillette anche di giorno, che possono essere facilmente sdrammatizzate a secondo della scelta degli abbinamenti)

Mi devo sentire in colpa per questo?? No, non riesco, è più forte di me…
Poi se guardo Sex and The city e vedo Carrie, allora mi convinco ancora di più, che se portato bene, con buon gusto, è sempre bello.

Su un settimanale di moda, che leggo sempre e che, secondo i miei gusti, è unico nel modo di presentare le tendenze, si può trovare ciò che si vedrà, ciò che si può fare, ciò che si deve mescolare, osare… La mia vocina purtroppo mi dice che devo prendere e lasciare, non solo per un motivo di età e di bon ton ma anche in base alla mia personalità, che se bene, a volte un pizzico eccentrica, resta comunque nei ranghi di un certo gusto, il mio gusto. Gusto francese, mi hanno detto tante volte.

Un giorno lessi l’articolo di un quotidiano, la dichiarazione di un grande maestro della moda italiana, sul gusto delle francesi, dichiarò che avevano più personalità. Quello che mi sento di dire, è che si, siamo forse un po’ meno legate all’etichetta, al nome, ma non per questo, non abbiamo il massimo rispetto di questi meravigliosi e grandi creatori.

Poi nel corso della mia vita ho incontrato la mia anima gemella in termini di pensieri sul vestire, la mia amica Meri (vedi MissMeriVintage su Instagram e su Facebook). Era un gusto ogni mattina, al lavoro davanti ad un caffè, raccontarci i nostri abbinamenti, complimentandoci a vicenda degli ottimi affari che avevamo fatto… Non ho mai visto nessun’altra che sapeva abbinare così bene i pezzi vintage rendendoli attuali e moderni. E poi è anche bella, con la sua pelle di porcellana, i suoi occhi azzurri, le sue ciglia lunghissime e il suo fisico calzava perfettamente il suo stile.

Sempre a guardare le riviste, a visitare i siti, mi ritengo una fanatica di moda…Non mi stufo mai, è come un nutrimento per me. Sfoglio, sogno, sfoglio e sogno…senza stufarmi. E un altra cosa da fare dal vivo, sedersi alla terrazza di un caffè a Paris e guardare passare le persone, è un festival di stili. Adoro questo sport.

Il colore, importantissimo per me, sopratutto d’inverno, in quelle lunghe giornate grigie. Amo tutti i creatori che usano e osano i colori forti d’inverno. Fa tanto bene al mio umore.

Sempre a proposito del gusto francese, del mio gusto, spesso, mi chiedono: ma dove le trovi tutte queste cose ?

Il mio segreto ? Non scartare mai nessun negozio, anche quello che magari non ti ispira. Ricordati che dentro potresti trovare un pezzo che ti fa innamorare e fare anche un buon affare, appena lo vedi pensi: « quella maglia non aspettava altro che incontrare quella gonna che ho già » etc.

E’ vero, bisogna avere un po’ di tempo e conoscere benissimo il proprio guardaroba, fare magari il punto della situazione su cosa hai già e cosa ti manca e poi soprattutto se vai in giro per negozi non avere troppe aspettative perché non so voi, ma più ci si fissa sul volere trovare un articolo, fatto in un certo modo, meno lo si trova….Vado sempre da sola ad esplorare i negozi, osservo, magari non compro e poi penso. Poi, ritorno per l’acquisto, senza aspettare mai troppo per timore che mi sfugga l’articolo…A volte sono delusa, perché provandolo, non è come me l’aspettavo ma succede di rado… Come dicevo è anche una questione di aspettative…

Ecco questa sono io ed orgogliosa di esserlo.

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